![Cresima ed Eucaristia - Domenica (8).JPG](https://static.wixstatic.com/media/7d6da7_b9d939f8eba84d61b3464f663598859b~mv2.jpg/v1/fill/w_147,h_98,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/7d6da7_b9d939f8eba84d61b3464f663598859b~mv2.jpg)
Celebrazione
Cresima
e Prima
Eucaristia
02.10.2021
03.10.2021
“Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto”
In queste parole, tratte dal Vangelo di Giovanni, è racchiuso il senso dei Sacramenti ricevuti dai ragazzi e le ragazze di prima media nello scorso fine settimana. Sabato 2 e domenica 3 ottobre hanno vissuto il rito della Confermazione e per la prima volta si sono accostati al banchetto Eucaristico. Nel rispetto della vigente normativa Covid-19, il gruppo è stato suddiviso sulle due Celebrazioni, al fine di consentire ai genitori, ai parenti e anche alla comunità di condividere questi momenti importanti. Entrambe le liturgie sono state presiedute da Mons. Andrea Salandi, vicario episcopale per la provincia di Sondrio, e concelebrate da don Francesco. Ad animarle ci hanno pensato alcuni ministranti, la confraternita e la corale accompagnata dal suono di una chitarra.
I giovani, felici ed un po’ emozionati, hanno confermato la loro fede mediante il rinnovo delle promesse battesimali e poco dopo sono stati unti con il sacro Olio del Crisma. I padrini e le madrine li hanno sostenuti in questo momento importante e continueranno a farlo per il resto del loro cammino personale e spirituale.
A seguire i ragazzi hanno ricevuto per la prima volta Gesù Eucaristia, sperimentando così la bellezza e la forza di questo Sacramento.
Al termine della Celebrazione, don Francesco e don Andrea hanno voluto ringraziare tutte le persone coinvolte nelle due giornate. Anzitutto i giovani, che consapevolmente hanno scelto di compiere queste tappe importanti del loro cammino cristiano; poi le loro famiglie e i loro padrini e madrine che li hanno supportati e affiancati; la catechista Nella, che è stata una guida importante e sempre presente in questi 5 anni; don Flavio, che li ha accompagnati prima dell’arrivo di don Francesco; ed infine tutte le persone che hanno contribuito alla buona riuscita di questi due momenti di preghiera e di festa.
Ai ragazzi va il grande augurio di rimanere “attaccati” al Signore, per portare sempre “molto frutto” in ogni cosa che faranno.